fbpx

Corso di Fotografia base con Enrica Pontin

2024

Elementi di base: 4 lezioni + un’uscita a Bassano del Grappa

Corso di livello base dedicato alla fotografia, a chi parte da zero e a chi vuole approfondire e far proprie le nozioni di base della tecnica e del linguaggio fotografico.

Il corso si terrà dal 16 Gennaio al 6 Febbraio 2024 di martedì sera dalle 20:00 alle 21:30 presso Offsquare in Via G.B.Verci 22/A a Bassano del Grappa (VI)

ISCRIVITI AL CORSO!

Finalità: La fotografia è un linguaggio e come tale ha delle regole visive tramite le quali si può comunicare. Con l’inquadratura il fotografo decide cosa dire, come scrivere la sua storia, come trasmettere i propri messaggi; i diversi punti di vista dicono e danno sensazioni visive molto diverse, più o meno accattivanti ed efficaci. La comunicazione è sempre più visuale, in ogni post, articolo o cronaca, la potenza delle immagini può significare e avere un peso più di molte parole.
In questo laboratorio si lavorerà sull’importanza di una formazione iniziale sulle tecniche fotografiche di base, stimolando uno sguardo più attento alla composizione e sulla ricerca di un’espressione narrativa.
Fornire gli elementi base della tecnica della fotografia.

Programma in sinteri: 5 sessioni da 1h e 30’

Date lezioni:

  • martedì 16 gennaio 2024
  • martedì 23 gennaio 2024
  • martedì 30 gennaio 2024
  • sabato 03 febbraio 2024
  • martedì 06 febbraio 2024

Metodologia:
Le lezioni sono realizzate in forma esperienziale e pratica, con il supporto di esercitazioni da realizzare durante le lezioni. La scelta di un numero ristretto di partecipanti offre un valore aggiunto qualitativo e la possibilità di un accompagnamento ad hoc. Farà parte della metodologia rivedere e analizzare in gruppo le immagini realizzate. Verrà consegnata la dispensa in pdf del corso ai partecipanti e si dovrà avere a ogni lezione a disposizione l’attrezzatura.

Argomenti:
– Introduzione alla fotografia
– La fotocamera ed i suoi componenti
– Il menù: simboli e settaggi della fotocamera
– La messa a fuoco
– Diaframma, otturatore e sensibilità ISO: la corretta esposizione
– Scattare nelle modalità creative: Manuale, TV, AV
– La composizione e l’inquadratura: teorie e regole
– Introduzione all’archiviazione, postproduzione e stampa

Ausili didattici: macchina fotografica, scheda sd.

A chi è rivolto? Amanti e curiosi della fotografia e fotografi desiderosi di mettersi in gioco e imparare nuove forme per utilizzare la macchina fotografica e per scoprire un uso più ampio e consapevole delle immagini. (*) Anche a chi sarà assente durante le lezioni ed esercitazioni verrà richiesto di realizzare le esercitazioni che verranno date in consegna.

Docente:
Enrica Pontin
Enrica Pontin (1974) vive a Bassano del Grappa ma le sue esperienze non hanno confini territoriali.
Come fotografa freelance trova complementarietà nel background in campo formativo, educativo e sociale, con una metodologia pratico-esperienziale e percettiva, usando la fotografia come linguaggio e narrazione. Il suo approccio alla fotografia nasce da un bisogno di osservazione e lettura interiore, inizialmente in forma autodidatta, attraverso i dettagli sperimenta e trasforma in immagini l’introspezione e la sensibilità percettiva. Sempre più iniziano a sedurla elementi materici, gestualità, linee e forme, luci e ombre coinvolgendola in un’urgenza creativa e comunicativa. Esplora ciò che la circonda e che vive dentro di sè. Attraverso l’autoritratto inizia a sviscerare gli stati d’animo e a scoprire la fotografia come forma imprescindibile di espressione, diviene la sua carta geografica del mondo interiore, una metafora di identità. Attraverso corsi e workshop, mostre e sperimentazioni approfondisce la valenza narrativa e diviene il suo mezzo più congeniale.
La ritiene una camera oscura interiore.
L’importanza della permanenza della foto, dei ricordi e la necessità di lasciare traccia dei passaggi di vita, rendono la sua fotografia estetica, evocativa e intimista, mettendo a servizio il linguaggio fotografico all’esplorazione del sé e proponendo una metodologia esperienziale.
Crede nella cultura visiva, nel ruolo dell’esperienza dello sguardo per generare sensibilità, veicolare messaggi e toccare corde profonde, sollecitare. Vive la necessità di un contatto materico e reinterpretativo della fotografia e il processo di stampa diviene sempre più parte indispensabile per rendere completo il percorso.

Per qualsiasi dubbio, inseriremo gli studenti all’interno di un gruppo WhatsApp, in modo che se vi fossero dubbi o altro potete chiedere direttamente a noi.

Pin It