Negli ultimi anni la passione per i pattini a rotelle ha infiammato la nostra città: nella stagione 2003/04 l’Hockey Bassano entra nella storia con una magica doppietta
Maggio 2004: la società bassanese di hockey su pista festeggia il 50° anniversario della sua fondazione.
Il Palasport di Prato è gremito di tifosi. Nella cittadina toscana sono arrivati più di seicento sostenitori dell’Hockey Bassano. Quella sera si gioca la finale del campionato italiano di hockey su pista. Le due squadre a contendersi il titolo sono l’Hockey Prato e l’Hockey Bassano. I veneti sono arrivati in finale eliminando il Forte dei Marmi ai quarti e il Salerno in semifinale.
Per l’ultima sfida di nuovo il Prato.
Già, perché nella stagione precedente la compagine toscana strappò Scudetto e Coppa Italia alla formazione veneta. La stagione 2003/04 era iniziata all’insegna della rivalità tra le due big e il primo match point è a favore dell’Hockey Bassano, che il 6 gennaio si impone in casa sui toscani per 3 a 0, conquistando la seconda Coppa Italia della sua storia (la prima è stata vinta nel 1981).
Per la conquista del titolo di campione nazionale l’attesa finalissima (ovvero gara 3) è a Prato. Le due partite precedenti si sono chiuse sul 3 a 0 per i padroni di casa e sul 7 a 6 per il Bassano al Palasind, dopo una partita da cardiopalma, dove negli ultimi minuti dei tempi supplementari i gemelli Michielon hanno ribaltato il risultato, fino a quel momento a favore dei toscani.
Una vittoria conquistata con forza e che preannuncia l’epilogo del campionato.
In gara 3 Prato e Bassano finiscono ai rigori, come l’anno precedente. Ma questa volta il penalty decisivo di Alberto Orlandi assegna la vittoria alla compagine veneta. Per l’Hockey Bassano è il primo campionato della sua storia.
È il trionfo tanto atteso.
In città i festeggiamenti durano quasi una settimana.
Il Bassano “a rotelle” s’iscrive con questa magnifica doppietta nella storia dell’hockey su pista in Italia, ma anche nel mondo. Infatti, nel 2006 (anno ricordato anche per un altro successo, stavolta nazionale), in Angola la squadra bassanese vince la Coppa del Mondo per Club, sconfiggendo nel girone finale il Porto, gli spagnoli del Reus Deportìu e il Benfica.
Sull’onda dell’entusiasmo, negli anni successivi l’Hockey Bassano metterà in bacheca altri trofei, come la Supercoppa Italiana del 2007, il secondo Scudetto nella stagione 2008/09 ai danni del Follonica Hockey, la seconda Supercoppa Italiana nel 2009 e il primo trofeo continentale, la coppa CERS, vinta in finale contro i portoghesi del Braga nel 2012.
Tuttavia, il momento che segnò profondamente la storia di questo mitico club rimane la conquista del primo Scudetto, dopo una lunga cavalcata che portò Bassano dalla Serie C alla massima categoria.
Ora il futuro aspetta nuovi e mirabolanti successi!